«The compulsive act of moving from one place to another one erodes the notion of limit. Through the repetition of simple interventions in public spaces my art practice is addressed to the accidental spectator in ever changing surroundings. It is a simple gesture that after a while disappears. With a special focus on the topic of identity, I am questioning the effects of temporariness and social inequality in our daily life. What are the consequences of the way we build and inhabit our surrounding? What urgency provokes an artist to move to the public space, out of the protected skin of the gallery and its audience?»[Vanessa Alessi]
«L’atto compulsivo dello spostarsi da un posto ad un altro erode la nozione di limite. Attraverso la ripetizione di semplici interventi nello spazio pubblico la mia pratica artistica è rivolta allo spettatore accidentale in un contesto in perpetuo mutamento. E’ un semplice gesto che dopo un pò scompare. Con un focus speciale sul tema dell’identità, mi interessano gli effetti della temporaneità e dell’ineguaglianza sociale nella vita quotidiana. Quali sono le conseguenze nel modo in cui progettiamo e abitiamo lo spazio che ci circonda? Quale urgenza spinge oggi un artista ad uscire fuori dalla pelle protettiva di uno spazio espositivo e di un pubblico per lui designati?»
Vanessa Alessi, born in Palermo and lives in Berlin. In 2005 she received a MA in Architecture from the Politecnico di Milano and in 2008 a MA in Set Design from AMU Academy of the Performing Arts in Prague, where her thesis project Monsters of Grace won the DAMU Dean’s Award 2008. In 2013 her project W-HOLE won the prestigious Terna Prize 05 curated by Cristiana Collu and Gianluca Marziani. In 2016 she was selected to exhibit at the FSRR Fondazione Sandretto Re Rebaudengo within the Young Curators’ Residency Programme for the collective show Passo dopo Passo // Step by Step, curated by Tenzing Barshee, Molly Everett, and Dorota Michalska coordinated by Lorenzo Balbi (since 2017 Artistic Director of MAMbo-Bologna). In the same year she won a scholarship to participate to the artist residency The Encounter: Reclaiming the Potentiality of Affection conceived by Adrian Paci at Cittàdellarte -Fondazione Pistoletto (Biella) and the Art-House in Shkodra (Albania). In 2016 Alessi was awarded of the Production Prize offered by Fondazione Zegna with her project Transumana. The project was conducted under the mentorship of Martino Gamper (artist and designer) during the residential module Designing while Walking, Walking while Designing, part of the program UNIDEE University of Ideas curated by Cecilia Guida (director and curator of the program 2015-2017). In 2017 she presented her artistic research Housing Models for a Difficult Life / Modelli Abitativi per una Vita Difficile in a solo show curated by Giulia Crisci (independent curator) at the Caffè Internazionale (founded in Palermo by Stefania Galegati and Darrell Shines in 2015-2018). In 2018 she was invited to Manifesta 12. The Planetary Garden: Cultivating Coexistence within the Summer School and Pop Up exhibition The Garden of Forking Paths - 5x5x5 Collateral Eevents - curated by the artist Wael Shawky (founder of MASS Alexandria, Egypt) and Berit Schuck (director MASS Alexandria, Egypt). Vanessa Alessi exhibitions in both institutional and independent art spaces include Casabanchel (Madrid, 2018); Caffè Internazionale (NESXT Independent Art Festival, Torino 2017); M16 Artspace (Canberra, Australia, 2017); Art-House (Shkodra, Albania, 2016); FSRR Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (Torino, 2016); Fondazione Zegna (Biella, 2016); Cittàdellarte - Fondazione Pistoletto (Biella, 2016); Kreuzberg Pavillon (Berlin, 2014); Schau Fenster (Berlin, 2014); Museo Nazionale Romano-Terme di Diocleziano (Roma, 2014); Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento / Giardini di Villa Aurea (Agrigento, 2014); and Tempio di Adriano (Roma, 2013).
Vanessa Alessi nasce a Palermo e vive a Berlino. Si laurea in Architettura al Politecnico di Milano e consegue una seconda laurea in Scenografia a Praga alla AMU Accademy of Performing Arts, ricevendo con l’opera da camera Monsters of Grace l’AMU Dean’s Award 08. Il suo lavoro è stato premiato da Fondazione Zegna nel 2016 per il prog- etto Transumana; nel 2013 è vincitrice del Premio Terna 05 con il progetto W-HOLE (2013-2016) in cui una bandiera trasparente rifletteva sul bisogno di appartenenza ad un luogo e sul senso di smarrimento. Nel 2016 viene selezionata dal programma Young Curators della FSRR Fondazione Sandretto Re Rebaudengo per la mostra collettiva Passo dopo Passo // Step by Step. Nello stesso anno riceve una borsa per partecipare alla residenza The Encounter. Reclaim- ing the Potentiality of Affection ideata da Adrian Paci presso Cittàdellarte - Fondazione Pistoletto (Biella) e la Art- House, da lui fondata con Melissa Paci a Scutari (Albania).Nelle sue ultime ricerche il concetto di identità viene esplorato attraverso l’approccio con l’altro, dove per altro non si intende un membro di una collettività, ma un individuo unico, irripetibile e spesso a rischio di estinzione. Uno dei suoi progetti aperti Modelli Abitativi per una Vita DIfficile / Housing Models for a DIfficult Life [HMfaDL] è stato presentato quest'anno a Torino in occasione del Festival House of Displacement curato dal collettivo Campo Base e prodotto dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Gli HMfaDL che l'artista definisce Micro-azioni sono state realizzate, in questo caso, in collaborazione con gli artisti del Bastione di San Maurizio e i componenti di Campo Base, coinvolgendo circa 18 corpi in movimento.Nella sua ricerca il tema dell’identità viene indagato attraverso media diversi che vanno dalla fotografia all’happening fino ad approcciare il linguaggio video; come nel progetto Ninna Nanna Nun, un video girato a Palermo all’ex orfanotrofio di Padre Messina nel quartiere Sant’Erasmo, sotto la mentorship dell’artista Helen Cammock (vincitrice della settima edi- zione del Max Mara Art Prize for Women e del Turner Prize 2019) in occasione della Summer School Palermo. Durante la serie di incontri Fare Rete e Comunità Vita, morte e post-mortem di Oreste risiede alla Fondazione Lac o Le Mon, fondata dal collettivo Lu Cafausu a San Cesario - Lecce; qui prendono forma le prime idee di micro-azioni di natura col- lettiva quali Il Sonno del Pensiero Sbilenco e L’A-Gamben.Nel 2018 viene invitata a partecipare a Palermo a 5x5x5 Evento Collaterale di Manifesta 12. Nel 2017 presenta i Modelli Abitativi per una Vita Difficile / Housing Models for a Difficult Life in una mostra personale al Caffè Internazionale (Pa- lermo). In questa occasione pianta in vari quartieri della città siciliana una tenda realizzata con una rete da pesca da circuizione, precedentemente installata anche a Berlino, circuendo i palazzi di vetro che ospitano gli uffici parlamentari. The Promise of Transparency/La Promessa della Trasparenza - così come il precedente progetto W-HOLE - è una rifles- sione sul modo di abitare e identificarsi con i luoghi e i suoi simboli a partire da un’esperienza personale per poi riflettere su una condizione sociale.(Giusi Diana, curatrice indipendente e giornalista)
NEWS
Vanessa Alessi "Luna Vulgaris, se il poeta dorme in piedi" // SOLO SHOW
curated by Giusi Diana // 21 December_8 February 2019 // BOCS CATANIA....
"Housing Models for a Difficult Life / Modelli Abitativi per una Vita Difficile"
press event by Studio Errani (Milano) // 1 november 2019 // L'Atelier - Bechstein Network, BERLIN
..."House of Displacement" // FESTIVAL
curated by CampoBase // promoted by Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, con il sostegno della Fondazione per l’Arte CRT // 3.6 october 2019, TURIN
PREVIOUS
DOMESTIC JUNGLE // PRESENTATION WITH URIEL ORLOW'S STUDENTS
M12 Manifesta Biennial
30 october 2018 Palermo (Italy) // MINIMUM studio presentation within the workshop of Uriel Orlow for the students of ZHdK-Zurich University of the Arts
FARE RETE E COMUNITÀ. VITA, MORTE E POST-MORTEM DI ORESTE
5-9 settembre 2018 - Fondazione Lac o Le Mon, San Cesario (LE)curated by Giuliana Benassi, Serena Carbone e Luca Cinquemani
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MANIFESTA 12 // COLLATERAL EVENTS 5X5X5
The Garden of Forking Paths // SUMMER SCHOOL and POP-UP EXHIBITION
15-26 June 2018 Palermo (Italy) // MASS Alexandria (Egypt)curated by Berit Schuck and Wael Shawky
